Il titolo dice già tutto. Io posso aggiungere ben poco.
Devo solo consigliare di farvi incuriosire da questi scatti in prosa che vi sapranno allietare la pausa caffè, perché è bello consumarli così: seduti; in una mano una tazza fumante che sprigiona tutto il suo aroma e nell’altra questo libretto 11×18 che vi trasporterà nei suoi quadri in pochi secondi. Basta scorrere la prima frase e sei già immerso in quell’immagine. 100 parole sono un battito di ciglia, ma uno sguardo contiene il mondo. Conosco Stefano e lo sento sussurrare ogni parola, lui fermo sul palco, una luce, una sedia.
PS Chissà se 100 parole sono state sufficienti ad incuriosirti…nel caso basta un click per allietare le tue pause caffè: http://www.cpadver-effigi.com/blog/fermo-immagine-stefano-lucarelli/