La sezione “Libri” la voglio inaugurare con una storia consigliata dagli 11 ai 111 anni, scritta da una persona a cui sono molto affezionata e che stimo, il mio Amico Diego Fumagalli.
No, non sono parole di circostanza, con Diego ho partecipato ad un cammino che poche persone hanno avuto la follia d’intraprendere. Con lui, e la sua cara compagna, ho sognato e realizzato, toccato successi e fallimenti; abbiamo gioito e pianto assieme, condiviso per alcuni anni progetti, emozioni, la casa, la tavola, il lavoro e il tempo libero, l’educazione dei figli…Di questo vi parlerò un giorno.
Oggi invece mi è capitato tra le mani “Il mondo di Florafauna”, la storia che è nata in quel tempo sospeso trascorso in Toscana, immerso nella Natura al limitare delle pendici del Monte Amiata, la montagna sacra dal tempo degli etruschi, e forse anche prima.
Non è la prima volta che Diego scrive per i ragazzi. La storia fa parte del progetto pedagogico Un Mondo di Mini Mani . Si tratta di un percorso educativo da svolgersi in collaborazione con le scuole dell’infanzia, le primarie di primo e secondo grado, o con gruppi genitoriali. Il fine è quello di avvicinare i ragazzini a stili di vita etici e sostenibili, o abituarli al contatto, attraverso percorsi esperienziali di massaggio Shiatsu, finalizzati ad abbattere le barriere fisiche e culturali.
Ma torniamo a Florafauna. Il personaggio principale è Michele, un ragazzino che durante una passeggiata nel bosco avrà la fortuna di oltrepassare un portale e venire a conoscenza di tanti segreti. Da quel momento inizia il suo viaggio di conoscenza, accompagnato da diversi personaggi che lo conducono alla scoperta della natura e del modo in cui gli uomini dovrebbero interagire con essa, nel pieno rispetto di tutto il creato, guidati da azioni etiche e sostenibili. Alimentazione naturale e cruelty free, bioedilizia, autoproduzione, pedagogia, erboristeria, orticoltura, energie rinnovabili sono solo alcuni dei temi trattati.
Chi conosce l’autore sa quanti spunti autobiografici sono celati tra le righe della fantasia. I personaggi immaginari, ma forse solo nel nome, sono mischiati a quelli reali, come la maestra Rosella della Scuola Senza Zaino, o a Michele, dietro il cui nome a volte si ritrova l’autore stesso, a volte suo figlio.
Il linguaggio è semplice e scorrevole ma di tanto in tanto s’incontrano dei termini incomprensibili ai più piccoli; è così che all’autore è venuta la bella idea di consigliare agli educatori, siano essi genitori o docenti, di approfondire con i ragazzi alcuni temi, prendendo spunto da un elenco che si trova nelle ultime pagine.
Una lode particolare va all’illustratrice del libro, Rikke Laursen, che è riuscita attraverso le sue pennellate di colore, a tenere il lettore in sospeso tra i due mondi, quello dell’immaginazione e quello della realtà. Spero un giorno di avere l’opportunità di rincontrarla e di intervistarla per voi.
Non mi resta che consigliarvi di cuore di leggere “Il mondo di Florafauna” con i vostri figli o nipoti, lo troverete cliccando sul link.
Buon Viaggio 🛩️💚
E’ un libro bellissimo anche per i pìù grandi come me, leggendolo entri davvero in questo mondo parallelo che putroppo non dovrebbe essere parallalo ma reale !!
Buongiorno Cristina. E chi dice che non sia reale?! 😉